Mensola Charity Relay: donazioni e ringraziamenti

Anche l’edizione 0 della Mensola Charity Relay va in archivio con 56 staffette partecipanti e 166 atleti in gara. Il massimo che potevamo gestire per la parte del parco che avevamo a disposizione. Ogni staffetta ha deciso per quale delle due associazioni beneficiarie correre e, in base ai risultati conseguiti da ogni squadra (qui le CLASSIFICHE), la donazione è stata ripartita come segue: € 754 alle Pink Ambassador della Fondazione Veronesi e € 321 all’Associazione Un gancio al Parkinson, per un totale di € 1.075 di donazione complessiva (bonifici allegati in coda all’articolo).

Per questo risultato dobbiamo ringraziare principalmente voi che avete partecipato, dandoci ancora una volta fiducia seppur in “competizione” con la nazionale italiana agli europei: GRAZIE! 🙏

Un immenso grazie va anche a tutti i volontari che hanno lavorato, sia il giorno della gara che nelle settimane precedenti, affinché l’evento potesse riuscire al meglio.

Grazie a Alessandro Parcossi, Carlo Galletti e Sergio Giachetti per i servizi fotografici, liberamente scaricabili previa registrazione dal sito www.imieiscattidicorsa.it

Un ringraziamento importante per gli sponsor che ci hanno dato credito, appoggiandoci e contribuendo con premi e materiali necessari allo svolgimento della corsa. In particolare ringraziamo: Nencini Sport per le borse, pettorali e altri materiali, Affè di Bacco Il Mulino per vino, olio, vip card e i buoni da € 25, Birrificio Fiorentino per le birre artigianali, Gelateria Mordilatte per i buoni gelato, i parrucchieri Francesco Gallo, Maxsa e Sei Unica per i buoni taglio e prodotti professionali, Lunica per i succhi di frutta, Pasticceria La Rondine per i prodotti forniti, Chiarugi per i macinapepe artigianali, Trattoria Osvaldo per i vini, Grafiche Gardenia per le stampe promozionali, Parafarmacia v.le De Amicis.

Infine, ma non ultimi per importanza, un grazie al Quartiere 2 per la collaborazione e ad AICS Comitato Provinciale di Firenze per il prezioso supporto.

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